L’impegno è la base di ogni successo. Perché per ottenere qualcosa bisogna crederci, essere determinati, mettere in conto discese e salite, gioie e delusioni. Ma non mollare mai. Nonostante tutto e tutti.
Abbiamo dedicato una parte significativa della nostra vita allo sport. Da atleti, da dirigenti, da tecnici. E continuiamo a farlo, indossando l’abito dell’Ansmes, ogni giorno, con la consapevolezza dell’importanza del lavoro per alimentare questa missione individuale e collettiva che va avanti dal 4 giugno 1986, la data del nostro compleanno.
Lo sport, dunque, come passione, partecipazione, responsabilità, esempio. Come compagno di vita. Lo abbiamo ribadito anche in occasione della grande festa di chi ama e pratica lo sport celebrata il 2 giungo, con la Giornata nazionale, attraverso una partecipazione attiva alle iniziative realizzate.
Siamo volontari. A volte è bene ricordarlo. Ognuno di noi aggiunge un tassello significativo al processo di costruzione dell’oggi e soprattutto del domani. La nostra medaglia è mettere a disposizione degli altri il tempo unito all’esperienza. Un connubio in grado di produrre ottimi risultati, a patto di utilizzarlo al meglio. E’ il nostro tesoretto da capitalizzare.
Le nostre sfide non sono nelle parole. Siamo persone concrete che realizzano fatti, come i progetti nazionali attivati ogni anno sul territorio. Per noi la benemerenza ottenuta non va considerata un traguardo, ma lo stimolo per lavorare ancora di più in modo da continuare a scrivere quella storia ultra decennale dell’Ansmes, a base di impegno, passione e generosità di cui siamo orgogliosi testimoni.
Per riflettere sul percorso compiuto, per celebrare gli obiettivi raggiunti, per rafforzare il nostro senso di appartenenza, abbiamo voluto organizzare, proprio a Bari, da dove è partita la nostra avventura, un convegno ed una videoconferenza che ha coinvolto tutti i presidenti e i delegati regionali.
Buon compleanno, Ansmes.
Il presidente nazionale
Francesco Conforti