Passione, emozione, fatica, divertimento. Il canottaggio è anche questo. A spiegare il fascino di questa disciplina sportiva, i valori che trasmette a chi decide di praticarlo a qualsiasi livello, ci hanno pensato Francecso Bardelli, Stefano Pinsone, Guido Gravina e Fiammetta Garabello. Un concentrato di campioni (italiani e mondiali) che a Torino, presso la Reale società canottieri Cerea, è stato il protagonista del convegno targato Ansmes. Niente come lo sport ti dice in tempo reale chi sei e cosa puoi fare. Il canottaggio non rappresenta un'eccezione alla regola. Così Enrico Demarchi, punto di riferimento delle Stelle al merito torinesi, Stefano Mossino, presidente Coni Piemonte, Silvia Bruno del Cip, Ermanno Slvano del Panathlon, Enrico Marucco, Stefano Comellini e Alberto Tapparo, hanno illustrato pregi e difetti del popolo che voga. Lanciato anche un openday, il 24 settembre, presso la Canottieri Cerea per scoprire i benefici del canottaggio. Mentre l'8 ottobre arriva il Braday con uscite in dragon boat e in barca per pazienti, ex familiari e amiche di donne colpite da tumore al seno.