"Allenati contro la violenza". E' la campagna di informazione della Regione Puglia che ha aperto le porte al mondo dello sport. E l'Ansmes non poteva restare indifferente. Così le Stelle al merito hanno aderito al protocollo d'intesa che formalizzi e strutturi la collaborazione fra le istituzioni, per intercettare la disponibilità a scendere in campo contro la violenza di genere. L'iniziativa ha come punti di riferimento istituzionali Coni, Cip e Sport e salute. In pratica si tratta di indicare le manifestazioni ritenute più significative attarverso le quali veicolare la campagna di comunicazione con striscioni, totem, depliant, testimonial. In Puglia al numero telefonico verde 1522 fanno capo 27 centri antiviolenza sparsi sul territorio che prendono in carico oltre 2mila donne l'anno, 150 delle quali finiscono nelle case rifugio. Le iniziative partiranno dal 25 novembre, giornata dedicata all'argomento e continuerà per un anno, dopo aver individuato gli eventi sportivi più significativi. Non è un caso se l'incontro era aperto anche ai rappresentanti dei gestori degli impianti, delle manifestazioni sportivi e delle associazioni benemerite. Per l'Ansmes erano collegati all'evento di presentazione il vice presidente vicario nazionale, Mimmo Accettura e il delegato regionale, Nani Campione.
La violenza contro le donne è un fenomeno sotterraneo, di cui si conosce la punta dell'iceberg. Lo hanno ribadito - nel corso di un incontro promosso dall'assessorato regionale allo Sport e al welfare - esperti, addetti ai lavori e rappresentanti istituzionali. Le Federazioni sportive indicheranno le manifestazioni ritenute più significative per veicolare il messaggio anti violenza.