La diversità rappresenta un valore e un’opportunità a cui non si può rinunciare. La porta del cambiamento è finalmente aperta, con la consapevolezza che una società in cui non ci siano sportivi di serie a e sportivi di serie b, possa guardare con fiducia ad un futuro diverso.
E’ il messaggio lanciato da Ansmes e Cip, dal liceo Salvemini di Bari, al termine dell’iniziativa congiunta a livello nazionale, finalizzata ad annullare le distanze e ad abbattere ogni tipo di barriera.
Nell’auditorium dell’istituto i ragazzi hanno ascoltato le testimonianze del presidente del Coni Puglia, Angelo Giliberto, di Gaetano Campione e Giuseppe Pinto, presidenti regionali delle Stelle al merito e del Comitato paralimpico e degli atleti Anna Occhiogrosso e Piero Suma.
E’ emersa la volontà di combattere ogni forma di discriminazione e di trasformare lo sport in uno strumento di inclusione e di coesione sociale in una regione, come la Puglia, dove i disabili sono 180mila, il 4,5 per cento della popolazione.
Grazie alla disponibilità della dirigente scolastica, Tina Gesmundo, l’appuntamento si è trasformato in una interessante chiacchierata, con tante domande da parte dei ragazzi.
Nulla è impossibile – è stato ribadito, tra l’altro – a patto di impegnarsi con determinazione e passione.