Si chiama Francesco Martino. E' il primo atleta barese ad aver vinto una medaglia d'oro alle OIlimpiadi, quelle di Parigi del 1924. Veramente le medaglie d'oro sono due: una individuale agli anelli, l'altra a squadre. Poi di lui, si sono perse le tracce. E' morto negli anni Sessanta, non si è sposato e il ricordo si è via, via, affievolito col tempo. Così le Stelle al merito sportivo hanno deciso - a cento anni di distanza dall'evento e nell'anno dei Giochi della Ville lumiere (si disputeranno questa estate) - di ricostruire le sua storia attraverso le fotografie.
Una ricerca non facile, tra archivi, testimonianze, giornali d'epoca, racconti, - anche grazie ad un pizzico di fortuna - conclusa con successo. Così sono state rintracciate foto inedite, come quelle della nazionale italiana di ginnastica ai Giochi del 1924 e della cerimonia d'apertura mentre sfilava proprio la delegazione italiana, che hanno riacceso i riflettori sul personaggio. A visitare la mostra, corredata da un testo sulle imprese sportive dell'atleta dell'Angiulli Bari, il presidente del Coni Puglia, Angelo Giliberto e l'assessore allo sport del Comune di Bari, Pietro Petruzzelli. Ad accoglierli, il socio fondatore Ansmes, Franco Castellano, il presidente del comitato regionale, Nani Campione e il segretario Paolo Laraspata, il presidente provinciale, Franco De Lucia, il socio Pino Semplice, sportivi e curiosi.