Una mostra di cimeli e immagini della città e la premiazione dei campioni di ieri che hanno scritto pagine memorabili nella storia sportiva di Bari.

All’evento, organizzata dall’associazione Il tedoforo nella sala consiliare di palazzo di Città e nell’ex , c’erano anche il presidente dell’Ansmes provinciale, Franco De Lucia e il delegato regionale Nani Campione. De Lucia ha ricordato, tra l’altro, la ricorrenza ormai alle porte del 4 giugno, quando l’associazione delle Stelle al merito festeggerà i 38 anni di attività sul territorio nazionale e il contributo dell’Ansmes nella divulgazione dei valori dello sport.

Le targhe consegnate - molte alla memoria - sono state dedicate a Agnese Barbone Simmi, maestra di karate; Vittorio Brandi, tedoforo dei Giochi Olimpici di Londra 2012 e ai Giochi Olimpici Invernali di Pyeongchang 2018; Francesco Capocasale bandiera del Bari da calciatore e allenatore; Biagio Catalano bandiera del Bari calcio, fu definito “il Sivori del Sud”; Nicoletta Crocitto campionessa di pallacanestro, prima giocatrice pugliese a vestire la maglia azzurra; Peppino Cusmai protagonista del tifo calcistico barese; Francesco Frasca, campione di hockey su pista, protagonista nei campionati italiani e in nazionale; Pietro Lombardi campione olimpico di lotta greco-romana ai Giochi di Londra 1948; Michele Piccirillo, campione del mondo di pugilato per la categoria pesi welter; Paolo Pinto campione di nuoto di fondo in acque libere, protagonista di numerosi record di traversate; Ciccio Portoghese allenatore e punto di riferimento del movimento pugilistico pugliese; Ruggero Verroca, più volte campione del mondo di canottaggio nel doppio pesi leggeri; Nicoletta Virgintino, campionessa di tennis, medaglia di bronzo ai Giochi del Mediterraneo 1983.

Nell’occasione è stata ribadita la necessità di dotare la città di un Museo dello sport che possa conservare e valorizzare la memoria storica dei nostri campioni. Pierfrancesco Romanelli, nel ruolo di manager dello sport, ha anche mostrato la mascotte dell’iniziativa che verrà messa a punto nei prossimi mesi, con il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati. Per poi bussare a palazzo di Città.