Cento anni fa, alle Olimpiadi di Parigi del 1924, vinceva due medaglie d’oro, una individuale negli anelli, l’altra a squadre, nella ginnastica. Francesco Martino, barese, della società Angiulli, è stato il primo pugliese a salire due volte sul gradino più alto del podio dei Giochi. Da luglio ad agosto la bandiera delle Olimpiadi tornerà a sventolare sulla Ville lumiere per l’edizione 2024 e l’Angiulli, le sezioni di Bari dei Veterani dello sport - dedicata all’atleta - e delle Stelle al merito sportivo, associazioni benemerite riconosciute dal Coni, in collaaborazione con la Direzione regionale Musei nazionali Puglia, Bari castello Svevo, propongono di ricordare il campione con una mostra fotografica e con l’esposizione di pagine dei quotidiani dell’epoca.
La mostra si terrà nella sala Sveva piano terra del castello Svevo dal 26 luglio (giorno di inaugurazione dei Giochi di Parigi 2024) al 29 settembre, è finalizzata a conservare e a diffondere i valori dello spirito olimpico ma anche a riflettere sull’importanza della memoria storica, perché tutto contribuisce alla creazione di una cultura condivisa dello sport e alla formazione di un patrimonio comune di ideali da consegnare alle nuove generazioni. La mostra sarà chiusa da un apposito annullo filatelico emesso da Poste italiane nell’ultima decade di settembre.
Del progetto fa parte anche la presentazione del libro: “Cento di questi anelli. Francesco Martino e l’impresa olimpica di Parigi 1924”, scritta dal giornalista Gigi Cavone (Wip edizioni), nella sala conferenze Multimediale al piano terra del castello Svevo, in programma oggi, venerdì, alle 11,30.