Cento anni fa, alle Olimpiadi di Parigi del 1924, vinceva due medaglie d’oro, una individuale negli anelli, l’altra a squadre, nella ginnastica. Francesco Martino, barese, della società Angiulli, è stato il primo pugliese a salire due volte sul gradino più alto del podio dei Giochi. Da luglio ad agosto la bandiera delle Olimpiadi tornerà a sventolare sulla Ville lumiere per l’edizione 2024 e l’Angiulli, le sezioni di Bari dei Veterani dello sport - dedicata all’atleta - e delle Stelle al merito sportivo, associazioni benemerite riconosciute dal Coni, con la collaborazione della Direzione regionale Musei nazionali Puglia, hanno inaugurato al castello svevo una mostra dedicata al ginnasta. La mostra, in programma fino al 29 settembre, raccoglie oggetti, fotografie, scritti e trofei ed è finalizzata a conservare e a diffondere i valori dello spirito olimpico ma anche a riflettere sull’importanza della memoria storica, perché tutto contribuisce alla creazione di una cultura condivisa dello sport e alla formazione di un patrimonio comune di ideali da consegnare alle nuove generazioni.
L’iniziativa è finalizzata a conservare e a diffondere i valori dello spirito olimpico ma anche a riflettere sull’importanza della memoria storica, perché tutto contribuisce alla creazione di una cultura condivisa dello sport e alla formazione di un patrimonio comune di ideali da consegnare alle nuove generazioni.
Alla cerimonia hanno preso parte, tra gli altri, Angelo Giliberto, presidente regionale del Coni, Vito Ingravallo, presidente dell'Angiulli, Franco Castellano e Nani Campione in rappresentanza delle Stelle al merito sporto e dei Veterani dello sport, Lino Patruno, giornalista, saggista e storico, Alessandra Mongelli, del castello svevo, il neo presidente della II Circoscrizione, Alessandra Lopez.
Il 29 settembre ci sarà l'emissione di un apposito annullo filatelico per ricordare il centenario dell'impresa del ginnasta barese, quindi la mostra si trasferirà nella sede dell'Angiulli.