CONSEGNATO A PISA IL PREMIO REGIONALE ANSMeS “ARTEMIO FRANCHI – TERZA EDIZIONE

Toscana
//
images/news/regionali/toscana/4.jpg

Si è svolta questa mattina, nella sede del Comune di Pisa, Sala delle Baleari di Palazzo “Chiara Gambacorti” la cerimonia di consegna del PREMIO REGIONALE “ARTEMIO FRANCHI” - III EDIZIONE conferito per il 2023 dal COMITATO REGIONALE ANSMeS - TOSCANA al CLUB SCHERMA PISA “ANTONIO DI CIOLO”

Oltre al Presidente regionale ANSMeS della Toscana, Salvatore Vaccarino e il Presidente Provinciale ANSMeS di Pisa Michele D’Alascio erano presenti il Presidente nazionale ANSMeS Francesco Conforti, Francesco Franchi Consigliere FIGC – Presidente Fondazione “Artemio Franchi”, Frida Scarpa - Assessore Sport Comune di Pisa, Michele Conti - Sindaco del Comune di Pisa, Domenico Cassina - Presidente Comitato regionale F.I.S., e Carlo Faraci Presidente Regionale C.S.I..

Presente anche Gabriele Cimini, Campione del Mondo a squadre di Spada 2023, già argento a squadre 2022, oro a squadre del 2022 e bronzo a squadre nel 2018 agli Europei.

Nel panorama sportivo nazionale e internazionale il Club Scherma “Antonio Di Ciolo” e soprattutto il maestro Antonio Di Ciolo ha sicuramente un peso importante, conosciuto sulle pedane di tutto il mondo.

Il suo fondatore, appunto Antonio Di Ciolo, schermidore e poi, dal 1959, maestro di scherma, stella d’oro al Merito Sportivo, deceduto nel 2020 quando era presidente onorario del Club, è stato il precursore delle tre discipline schermistiche a Pisa, riuscendo, negli oltre sessanta anni di attività (CUS Pisa, Fides Livorno, U.S. PisaScherma e infine il Club Scherma Pisa, la sua amata Società, a portare a vittorie olimpiche, mondiali e nazionali tantissimi suoi atleti, coadiuvato da altri Maestri del Club, il figlio Enrico, Simone Piccini e Alessandro Puccini, tutti laureati in Scienze Motorie. Le più “preziose” sono l’oro olimpico nel Fioretto di Alessandro Puccini nel 1996, il bronzo olimpico nel fioretto a squadre di Salvatore Sanzo nel 2000, l’argento olimpico di Salvatore Sanzo nell’individuale e l’oro a squadre di Simone Vanni e Salvatore Sanzo nel 2004; il bronzo olimpico nel fioretto di Salvatore Sanzo nel 2008 e l’argento, nella Spada a squadre, di Paolo Pizzo a Rio de Janeiro nel 2016.

Antonio Di Ciolo (che è stato anche uno dei fondatori del movimento paralimpico nazionale) e i Maestri del Club Scherma Pisa   hanno ottenuto anche numerosissimi altri risultati in campo nazionale e mondiale nella scherma paralimpica, tra cui tre medaglie d’oro olimpiche di Mariella Bertini (Spada a squadre e Fioretto individuale nel 1992 e Spada individuale nel 1996) e cinque d’argento(Fioretto individuale nel 1984, Fioretto a squadre e spada individuale nel 1988, Spada a squadre nel 1992 e Fioretto a Squadre nel 2000) e nove medaglie olimpiche di Soriano Ceccanti (argento Spada individuale nel 1988 e nel 1992, argento Spada individuale e a squadre nel 1996 e bronzo Spada individuale e Fioretto a squadre nel 1988, Spada a squadre nel 1992, Fioretto a squadre nel 1996 e Fioretto a squadre nel 2000).

Innumerevoli le medaglie ottenute nei vari Giochi del Mediterraneo, Universiadi, Campionati del Mondo Militari, Assoluti, Juniores, Campionati Europei e Italiani (oltre cento i titoli nazionali vinti), ma quello che ancor più conta è l’aver portato tantissimi giovani a praticare la Scherma come mezzo per raggiungere una preparazione fisica e motoria.

Ha ritirato il premio il Presidente del Club Scherma Pisa Enrico Di Ciolo, Palma d’argento del CONI, figlio del fondatore del Club. Enrico Di Ciolo è maestro di scherma dal 1990 ha allenato   tantissimi atleti e come Maestro delle Nazionali ha partecipato a tre Olimpiadi, 10 Campionati del Mondo e 6 Campionati d’Europa. Qualche nome dei suoi allievi: Ilaria Bianco, Francesco Martinelli, Veronica Rossi, Matteo Trager, Gabriele Cimini, Margherita Zalaffi, Alessandro Puccini, Salvatore Sanzo, Simone Vanni, Paolo Pizzo, Matteo Tagliariol). 
Complimenti quindi al Club Scherma Pisa per il giusto riconoscimento ricevuto e auguri di buon lavoro: il cammino intrapreso da Antonio Di Ciolo… continua.