Amelia Mary Earhart , conosciuta anche come Lady Lindy, l’11 gennaio 1935 ha effettuato il primo volo in solitaria dalle Hawaii alla California. È stata la prima a riuscire nell’impresa dopo diversi tentativi infruttuosi di altri aviatori. Nata ad Atchison, nel Kansas, il 24 luglio 1897, Amelia è scomparsa nell’oceano Pacifico il 2 luglio 1937. 

Anticonformista, un carattere forte, quasi rivoluzionario, la Earhart durante la prima guerra mondiale si è arruolata nel 1916 come assistente infermieristica nel Voluntary Aid Detachment (VAD) e ha lavorato per la Croce Rossa di Toronto, dove si era trasferita seguendo sua sorella Grace Muriel, e poi all’ospedale militare Spadina situato nel Knox College, Toronto.

La passione per l’aviazione l’ha avuta nel 1920 dopo il primo volo. Diventata nel 1925 assistente sociale, Amelia ha frequentato lezioni di volo e ha comprato un biplano giallo brillante che ha battezzato, per questo motivo, il Canarie. Una vita che può essere definita spericolata, sempre in aria e sempre in alto tanto da portarla, il 22 ottobre 1922, a raggiungere un’altitudine di 4300 metri, il record per un aviatore in quel momento. Nel giugno 1928 è stata la prima donna ad attraversare l’oceano Atlantico in aereo e, nel 1932, la prima donna ad attraversarlo da sola.

Dopo il volo New York-Parigi di Charles Lindbergh nel 1927 dove Amelia era incaricata di tenere il registro del volo, ha maturato l’idea di realizzare quella traversata da sola. Promessa, a se stessa, mantenuta: Earhart è partita la mattina del 20 maggio 1932 da Harbour Grace, in Canada, a bordo di un Lockheed Vega e dopo un volo in solitaria di 14 ore e 56  minuti è atterrata in un prato a Culmore, in Irlanda del Nord, diventando così la prima donna ad attraversare l’oceano Atlantico da sola in aereo.

Amelia Earhart è scomparsa il 2 luglio 1937. Tentava, con il suo navigatore Fred Noona, di circumnavigare il mondo ad est, passando per l’equatore su un bimotore Lockheed Electra 10-E.

Dopo essere stato visto l’ultima volta a Lae, in Papua Nuova Guinea, l’aereo è sparito. Il piano di volo prevedeva la tratta da Lae Airfield a Howland Island, un viaggio di 4100 chilometri, quanto era alla portata dell’aereo e così una pista era stata allestita sulla minuscola isola di Howland, nel mezzo del Pacifico, per uno scalo prima di raggiungere le Hawaii, ma l’aereo è sparito. Inutili le ricerche del governo degli Stati Uniti protrattesi per quattro mesi: nessuna traccia dell’aereo è stata individuata.

Carlo Santi

Le puntate precedenti

8 gennaio: 1922, I cento anni di Artemio Franchi

9 gennaio: 1900, Luigi Bigiarelli fonda la Lazio

10 gennaio: 1971, L’assurda morte di Ignazio Giunti