Oggi il Real Madrid compie 120 annni. Il 6 marzo 1902 è nato il Madrid Club de Fútbol che nel 1920 si è visto assegnare dal re Alfonso XIII il titolo di Real insieme alla corona che ne decora lo stemma. Il club del calcio vanta uno dei palmares più prestigiosi del mondo in virtù dei titolo conquistati: 34 campionati, 19 Coppe di Spagna, una Coppa della Liga, 12 Supercoppe di Spagna e una Coppa Duarte ma quello che più conta è il “bottino” internazionale che vede il Real Madrid aver vinto 13 Coppe dei Campioni/Champions League, due Coppe Uefa, quattro Supercoppe Uefa, tre Coppe Intercontinentali e quattro Coppe del Mondo per club, oltre ad una Coppa Iberoamericana. A conti fatti, i trofei ufficiali sono 96. Aggiungiamo anche qualche record, come l’avere vinto consecutivamente per cinque volte la Coppa dei Campioni, dall’edizione inaugurale del 1955-56 a quella del 1959-60 e poi, con la manifestazione diventata Champions League, per tre volte di file, dal 2015-16 al 2017-18. Per confermare queste cifre, la Federazione mondiale del calcio (Fifa), nel 2000 ha eletto il Real Madrid il miglior club del XX secolo.

Dal giorno della sua fondazione, il Real Madrid ha avuto personaggi importanti fin dai primi due presidenti, Julián Palacios e Juan Padrós, dirigente del calcio il primo, uomo d’affari catalano il secondo. All’inizio del secolo scorso in Spagna non c’era un campionato nazionale ma tornei regionali e la Coppa del Re che il sodalizio ha conquistato per la prima volta nel 1905. Per quanto riguarda il primo titolo nazionale, con il torneo che ha preso il via nel 1928, la prima volta è stata nel 1931-32 con Lippo Hertzka in panchina, e in quel periodo nella rosa c’erano giocatori importanti come il portiere Ricardo Zamora.

Nel 1943 è stato eletto presidente l’ex giocatore Santiago Bernabéu che ha deciso di costruire un nuovo stadio dopo che il club aveva giocato nel Campo de O’Donnell e nello Stadio di Charmartín. Il nuovo impianto, sempre nella zona di Charmartín, è stato inaugurato il 14 dicembre 1947 e ribattezzato Stadio Santiago Bernabéu il 4 gennaio 1955.

I Blancos, come sono conosciuti i giocatori del Real Madrid per via del colore della maglia, hanno visto giocare nelle loro fila i migliori calciatori del mondo. Il primo è stato Alfredo Di Stéfano, Pallone d’oro nel 1957 e 1959. Don Alfredo, argentino con origini italiane, fuoriclasse dal talento immenso, ha in seguito allenato anche il Real, in due occasioni, tra il 1982 e 1984 e poi nel 1990-91. Con Di Stéfano, va ricordato Francisco Gento che ha vinto con il Real cinque volte la Coppa dei Campioni. Negli anni più recenti, con la prima presidenza di Florentino Pérez, è stata inaugurata la politica dei Galácticos, ossia quella di ingaggiare le stelle del calcio mondiale. Sono arrivati Luís Figo, Zinédin Zidane, David Beckham e Michael Owen, e dopo l’esonero di Vicente del Bosque, in panchina è stato chiamato Fabio Capello, poi José Mourinho, Carlo Ancelotti, lo stesso Zidane mentre tra i calciatori è arrivato Cristiano Ronaldo.

Carlo Santi

Nella foto, Aldredo Di Stéfano in azione

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